mercoledì 23 agosto 2017

Il prototipo del perbenismo cattolico


Uno di essi, dirigente quando arrivai, rappresentava il perbenismo cattolico. Alto, con un fisico non certo atletico, spalle strette e fianchi larghi, era il classico e clamoroso esempio del perfetto prototipo ex democrazia cristiana. Religioso, con tutta la famiglia, era puntualmente presente alla messa 'grande' della domenica mattina, naturalmente per farsi notare. Era solito proclamarsi strenuo sostenitore dei diritti e della morale.

Tuttavia io ero pronto a scommettere un braccio che fosse un fanatico della pornografia, una di quelle persone che, fingendo di non guardare, spogliano le donne con gli occhi con pensieri allucinati ed allucinanti. Con le puttane non vanno non per una qualsiasi congettura morale, ma solo per paura di essere visti, portandosi dunque tra le mura domestiche pulsioni che soddisfano in solitaria  davanti ad un computer, oppure nel bagno appena pulito come uno specchio dalla loro servizievole moglie.

Incapace di prendere qualsiasi decisione, non prese mai alcuna posizione essendo della teoria di non scontentare e non inimicarsi nessuno, ma comunque capace di riversare la sua incapacità decisionale sempre su qualcun altro.

Per un puro e fortuito caso, mentre eravamo chiusi nei servizi dove si fumava furtivamente, durante una chiacchierata sulle problematiche del blocco operatorio e sui problemi di relazione con la direzione amministrativa, la sua vera indole venne a galla, ammesso e non concesso che fosse necessaria un'ulteriore prova.

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